pressione alta/ minima/ massima

pressione sanguigna alta
bisogna distinguere fra l'innalzamento del valore minimo della pressione sanguigna e quello massimo, siccome le cause sono ben distinte.

pressione minima
Con la pressione minima il corpo assicura che anche le parti del corpo messe in alto (testa) ricevano continuamente nuovo sangue e inoltre viene gestita la portata di sangue nelle differenti parti del corpo e degli organi.
Se il corpo è in allerta i vasi sanguigni vengono contratti causando innalzamento della pressione. Se poi l'individuo deve combattere o scappare, quei muscoli che vengono usati produrranno più CO2 che farà localmente dilatare i vasi per far affluire più ossigeno e zuccheri tramite il sangue. Quegli organi che non sono necessari alla sopravvivenza vengono temporaneamente riforniti al minimo.
Lo stress che si accumula nel tempo o anche solo temporaneo fanno innalzare la pressione. Sia inoltre descritto il caso classico della nonna che quando le si misura la pressione a casa ha un valore; quando va dal medico il valore risulta subito più alto a causa della paura di quello che esso potrebbe trovare "che non va" dalle analisi del sangue/dell'urina.
La carenza di arginina quale precursore dell'ossido nitrico che agisce da vasodilatatore, è un ulteriore fattore.
Inoltre, una situazione traumatica con presenza di liquido in abbondanza (incidente sotto la pioggia, allagamento della casa, versamento di latte in fattoria, ecc.) può causare l'innalzamento della pressione in quanto il corpo interpreta la realtà che deve liberarsi di liquido in eccesso e dunque è necessario far passare più sangue attraverso i reni.

pressione massima.
La pressione massima elevata ha a che fare con le caratteristiche fluido-dinamiche del sangue. Se il sangue fa fatica a scorrere, allora ci vuole più pressione per mantenere un determinato flusso. Le cause sono dunque una viscosità elevata del sangue e/o mancanza di volume di sangue con vasi stretti (disidratazione).
La viscosità elevata è da una parte causata dall'aumento dei fattori di coagulazione, i quali a loro volta sono causati dalle microperdite dei vasi sanguigni a causa della loro instabilità dovuta in primo luogo ad una carenza cronica di vitamina C necessaria all'idrossilazione del collagene per conferirne stabilità meccanica.

Infine ci sono altri squilibri di natura elettrica e meccanica che possono contribuire alla pressione elevata.

Data la moltitudine di fattori che influenzano i valori della pressione, il test kinesiologico è indispensabile a stabilire le tecniche e l'ordine delle correzioni volte a ripristinare una pressione il più possibile vicino a valori normali.